WPQR (WELDING PROCEDURE QUALIFICATION RECORD)

Un PROCEDIMENTO di SALDATURA WPQR (WELDING, PROCEDURE, QUALIFICATION, RECORD)  non è altro che la registrazione dei parametri che caratterizzano il processo di saldatura , utilizzati per eseguire la prova campione  , i cui TUTTI I RISULTATI  determinati dai Test  non distruttivi e distruttivi sono accettabili in riferimento ai requisiti essenziali della norma di qualificazione considerata. Si può altresì  considerare  come un PATENTINO AZIENDALE che evidenzia la capacità dell’organizzazione di effettuare a REGOLA D’ARTE attività di saldatura associabili ad UN PRECISO RANGE DI QUALIFICAZIONE.

QUESTA QUALIFICA NON HA SCADENZA

Se l’organizzazione  effettua attività di saldature al di fuori del campo di validità della qualificazione, è necessaria una nuova prova di qualificazione.

A cosa serve una WPQR (WELDING PROCEDURE QUALIFICATION RECORD)

La QUALITÀ DI UN GIUNTO SALDATO dipende da diversi fattori come :

• FATTORI OPERATIVI legati alla manualità dell’ operazione
• FATTORI METALLURGICI legati alle caratteristiche del materiali e il suo comportamento nonché dipendenza della geometria del giunto , al variare di parametri come apporto di calore , geometria , spessore ecc…. .

Risulta facilmente intuibile il GRAN NUMERO DI VARIABILI CHE VANNO A INFICIARE SUL RISULTATO FINALE.

Per tali motivi molte NORMATIVE DI SISTEMA E PRODOTTO , VOLONTARIE E NON  , come ad esempio  :

AL FINE DI GARANTIRE LA RIPETIBILITA DEL PROCESSO e QUINDI ANDARE A TUTELARE L’UTENTE FINALE richiedono infatti la  NECESSITA DI  AVVIARE IL PROCESSO DI QUALIFICAZIONE DEI PROCESSI DI SALDATURA  UTILIZZATI IN PRODUZIONE ( e/o richiedere tale documentazione ai propri fornitori )  , per tutte quelle ORGANIZZAZIONI che sono legate ai settori dove sono impiegate attività di saldatura.

Le norme europee offrono una serie di regole tecniche per una prova di qualificazione dove si definiscono:

1. Le modalità per l’esecuzione delle prove di qualificazione della procedura di saldatura,
2. Il campo di applicazione/limiti di validità di una procedura di saldatura qualificata
3. Le prove distruttive e non distruttive che devono essere effettuate

Si applicano  a :

• Saldatura di Produzione
• Saldatura di Riparazione
• Saldatura di Sovrapposizione

Principali normative

Di seguito riportiamo uno schema con le principali normative UNI EN ISO :

Quando una CONFIGURAZIONE DI GIUNTO NON È PRESENTE tra gli standard inseriti nelle presenti norme

si farà riferimento alla  :

L’iter per la Qualificazione WPQR (WELDING PROCEDURE QUALIFICATION RECORD)

Di seguito viene proposto L’ITER PER LA QUALIFICAZIONE DI UNA WPQR suddiviso tra  diverse fasi:

1. L’iter si avvia attraverso la compilazione di un questionario da parte del Organizzazione , dove sono evidenziate tutte le informazioni necessarie per  la  successiva parte  burocratica-commerciale .
2. Nomina dell’esaminatore autorizzato il quale non dovrà avere nessun conflitto d’interessi con i partecipanti alla sessione di qualifica nonché con la stessa Organizzazione .
3. L’esaminatore autorizzato una volta riesaminata la pratica ,  predispone la pianificazione dell’ esame dove verranno indicati i materiali , le tipologie – le preparazioni – le dimensioni  dei  saggi  da predisporre ( in accordo con la norma di riferimento della qualificazione ) , le minime attrezzature di supporto necessaria .
4. Una volta identificato il saldatore/operatore  indicato dall’organizzazione ha inizio la prova di qualificazione. Il saldatore/operatore  svolge una prova pratica di saldatura su un saggio di prova di dimensioni standardizzate (dipendenti dalla normativa di riferimento)  in presenza dell’ ’ispettore/i  autorizzato/i ; il saggio di prova dovrà essere saldato secondo una Specifica di saldatura  pWPS messa a disposizione dell’esaminatore  dal datore di lavoro o del richiedente. L’esaminatore dovrà verificare la congruenza tra parametri effettivamente utilizzati durante l’esecuzione del saggio e le pWPS/pBps , nonché  verificare  il corretto funzionamento delle saldatrici da utilizzare nelle prove stesse e che sussistano condizioni accettabili relative ad illuminazione, temperatura , rumore ambientali e sicurezza dei candidati.
5. Terminata la prova pratica i saggi saranno opportunamente identificati .

6. In base alle diverse tipologie, previo il superamento dell’esame visivo il giunto saldato sarà sottoposto a prove distruttive e/o non distruttive (Prova di frattura, Prova di piegamento , Prova macrografica , Esame radiografico ecc.. ).La tipologia delle prove nonché l’accettabilità delle eventuali indicazioni presenti dipenderà dal norma di qualificazione adottata.
7. L’esito positivo delle prove, e quindi il superamento dei requisiti richiesti dalle diverse normative , determina il rilascio della Qualifica.