La storia di Tommaso: l’hobby della saldatura nato da bambino che con la Michelangelo si trasforma in opportunità di lavoro.
Tommaso è un ragazzo ambizioso con un sogno nel cassetto: quello di diventare un bravo saldatore. Per questo motivo decide di intraprendere un percorso di formazione presso la Michelangelo, scegliendo la tecnica della saldatura a Tig. Durante il suo percorso dimostra sempre più volontà di apprendere e manualità in questo settore, riuscendo a formarsi in più campi della saldatura. Ma come è nato l’ hobby della saldatura?
Come nasce l’ hobby della saldatura?
Tommaso sin da piccolo entra a contatto con la saldatura. Infatti, racconta spesso dei suoi lavori da autodidatta nel garage di casa. Ma la sua fortuna più grande è quella di avere un papà che crede molto in lui, che lo segue passo passo e lo incoraggia ad intraprendere il percorso di formazione.
Come prosegue la sua formazione presso la Michelangelo?
Tommaso dimostra di essere un allievo diligente, non c’è sfida che non accolga e superi, non si pone limiti, riesce a passare dalla saldatura su piano a quella su tubo. Il suo desiderio di mettersi in gioco è così ammirevole che la scuola Michelangelo stessa si impegna nei suoi confronti.
Infatti, una volta conseguita la qualifica, l’Agenzia del lavoro Tempjob e la scuola di formazione Michelangelo collaborano per garantire a Tommaso una posizione lavorativa.
Il futuro di Tommaso.
Tommaso viene assunto grazie alla suddetta collaborazione da una azienda di impiantistica civile, “Fersistem”. Avendo assunto nel corso della formazione diverse tecniche di saldatura, nasce per lui una nuova sfida: la saldatura ad elettrodo, di cui aveva già appreso le basi durante il corso e, conseguenzialmente, perfeziona col tempo nell’azienda stessa che lo ha assunto.
Tommaso con impegno e costanza riesce a far diventare il suo sogno realtà. Quello che da piccolo era iniziato quasi come un gioco che gli permetteva di esprimere la sua creatività e che, crescendo, si è trasformata in una passione, è diventato il suo lavoro. Questo gli assicura il futuro in cui aveva sperato, perché come è stato scritto: “fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita”.