Vuoi conoscere meglio questo processo di saldatura? Ecco a te una breve guida alla saldatura TIG, a cura di Michelangelo!
Processo di saldatura ad elettrodo infusibile sotto protezione di gas inerte TIG (Tungsten Inert Gas) o GTAW (Gas Tungsten Arc Welding) è un processo di saldatura per fusione, autogeno. L’elettrodo utilizzato è in Tungsteno, un materiale ad alta temperatura di fusione, questi viene spesso arricchito con degli ossidi (Torio, Lantanio, Cerio, ecc.) che migliora l’innesco, la stabilità dell’arco o la durata di vita.
La scarsa produttiva e la tecnica di difficile apprendimento presenta un arco estremamente stabile che consente un buon controllo del bagno di fusione, inoltre:
- E’ il processo con il più alto potere di penetrazione
- Si possono saldare tutte le tipologie di metalli e non metalli
- Grazie all’arco ad energia molto concentrata è possibile saldare sia utilizzando come materiale d’apporto una bacchetta sia senza affiancando le due estremità da saldare.
Corrente e polarità
Il processo TIG può essere utilizzato sia in corrente continua che in corrente alternata, in relazione al tipo di materiale da saldare.
Corrente Continua Polarità Diretta (Elettrodo al negativo): In questo modo si concentra sul pezzo da saldare il calore, sfruttando l’effetto termoionico del’elettrodo si produce un bagno di fusione profondo stretto.
Corr. Continua Polarità Inversa (Elettrodo al positivo): Collegando la torcia al polo positivo si ha una maggiore concentrazione del calore verso l’elettrodo con il rischio di comprometterlo, per questa ragione questo tipo di collegamento non viene utilizzato, se non in particolari circostanze dove, con bassi tenori di corrente è possibile asportare efficacemente gli ossidi dalle superfici da saldare.
Corrente Alternata: La corrente alternata è una combinazione dei collegamenti precedentemente descritti, in questo modo il calore viene distribuito al 50% tra l’elettrodo e il pezzo da saldare. Sfruttando la sabbiatura termoionica è possibile disgregare gli ossidi infusibili di Alluminio e Magnesio.
Elettrodi di Tungsteno
Per poter scegliere il diametro e la tipologia di elettrodo di Tungsteno, l’operatore deve tener presente lo spessore del materiale da saldare (nella scelta del diametro) e del tipo di materiale da saldare (nella scelta del tipo di elettrodo).
Di seguito alcune tipologie di elettrodi di Tungsteno più utilizzati:
- Elettrodo di tungsteno addizionato con ossido di torio (Idoneo per acciai carbonio e acciai inossidabili).
- Elettrodo di tungsteno puro (Idoneo per le leghe leggere).
- Elettrodo di tungsteno addizionato con ossido di cerio (Idoneo per acciai carbonio e acciai inossidabili).
- Elettrodo di tungsteno addizionato con ossido di lantanio (Idoneo per tutti i tipi di materiale).
In particolare l’elettrodo al torio (di colore rosso) pur essendo il più utilizzato nella saldatura degli acciai, presenta nelle sue polveri (in seguito ad affilatura meccanica) elementi radioattivi al di sotto delle soglie di tolleranza ammesse, quindi non considerate pericolose.
Settori di applicazione del processo di saldatura TIG :
- Ferroviario
- Impiantistica farmaceutica
- Auto & Moto
- Aeronautico
- Impiantistica industriale: Oil & Gas, Agroalimentare
- Arredamento di interni
Tecniche operative:
Di seguito due delle tecniche più conosciute e utilizzate
Moneta sovrapposta: La torcia avanza sul proprio asse mentre il materiale d’apporto entra ed esce a cadenza regolare dal bagno di fusione integrandolo in modo costante, tecnica indicata per la saldatura di piccoli spessori o di leghe leggere, il cordone di saldatura ricorda tante monetine sovrapposte.
Walking the cap: Il materiale d’apporto rimane fisso e la torcia oscilla in modo regolare lungo i lembi da saldare, necessita di amperaggi più alti ed è maggiormente utilizzata nel pipeline industriale, tecnica di difficile apprendimento.
Questa breve guida alla saldatura TIG può aiutarti a conoscerne meglio il processo, per imparare puoi rivolgerti direttamente a noi!
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