Cosa sono i controlli non distruttivi?
I controlli non distruttivi (indicati spesso con vari acronimi quali CND, PND, NDT, NDE, ecc…) costituiscono una fase fondamentale di qualsiasi processo produttivo industriale, in quanto consentono di valutare la conformità dei prodotti senza comprometterne l’integrità.
Questi possono essere utilizzati
- Durante la produzione del materiale costituente i prodotti
- Nel mentre delle varie lavorazioni
- Durante la vita utile di esercizio del componente
Quali sono le principali metodologie dei controlli non distruttivi?
Le principali metodologie di controlli non distruttivi sono
- VT – Visual Testing (esame visivo)
- PT – Penetrant Testing (esame con liquidi penetranti)
- MT – Magnetic particle Testing (esame con particelle magnetiche)
- UT – Ultrasonic Testing (esame con ultrasuoni)
- RT – Radiographic Testing (esame radiografico)
I primi tre (VT, PT e MT) fanno parte della famiglia dei controlli superficiali, consentendo di valutare l’integrità dello strato superficiale del componente esaminato.
Gli ultimi due (UT e RT) appartengono alla famiglia dei controlli volumetrici, consentendo di valutare l’integrità della parte interna del componente sottoposto a esame.
Chi può eseguire i controlli non distruttivi?
Data la complessità e l’estrema importanza che assumono nella fase di controllo qualità, i CND non possono che essere eseguiti esclusivamente da personale adeguatamente formato e qualificato per lo specifico controllo richiesto secondo standard riconosciuti a livello internazionali, quali ad esempio la UNI EN ISO 9712
Come scegliere la tipologia di controlli da eseguire?
Per scegliere la tipologia di controlli non distruttivi da eseguire occorre conoscere approfonditamente il manufatto da sottoporre a test in termini di materiale costituente, processo produttivo o di lavorazione stato superficiale, ecc. in quanto non tutti i controlli non distruttivi sono applicabili in tutte le situazioni
Tuttavia è importante specificare che il controllo VT è quasi sempre richiesto sulla totalità dei prodotti realizzati
Conviene eseguirli internamente o esternamente?
I CND possono essere eseguiti sia da personale interno sia da personale esterno, purché adeguatamente formati e qualificati.
Tuttavia sarebbe opportuno che le aziende abbiano personale interno qualificato per l’esecuzione dei CND più frequenti per i propri prodotti, in modo da avere un monitoraggio della propria produzione, affidando all’esterno quelli più sporadici.
A cura di Gennaro Simeoli.